lunedì 6 ottobre 2008

Pronti via, si ricomincia

La nuova stagione calcistica inizia con i soliti tristi resoconti di violenza.
Dopo i gravissimi episodi che hanno succeduto la prima giornata di campionato, protagonisti gli ultras partenopei, e che hanno regalato ai tanti appassionati campani il divieto di seguire la propria squadra in trasferta, giornata dopo giornata le telecronache calcistiche hanno continuato ad essere seguite da bollettini di cronaca davvero pochi edificanti.

Ancora ieri, quattro tifosi della Roma sono stati tratti in arresto dagli agenti della questura di Siena con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale e, per uno di loro, c'è anche l'accusa di tentato omicidio.

I quattro arrestati erano a bordo di un'auto che dopo aver cercato di venire a contatto con alcuni tifosi del Siena, nel post-partita, non hanno rispettato l'alt degli agenti, tentando di investire un poliziotto.

Da Siena a Potenza.
Ultrà locali (Prima divisione, girone B) hanno impedito alle forze dell'ordine che stavano inseguendo uno dei giovani che, alla fine dell'incontro perso contro il Perugia, avevano lanciato numerose pietre contro la Polizia che stava scortando verso l'uscita dalla città due pullman di tifosi del Perugia.
L'intervento dei compagni di bravata ha impedito l'arresto del fuggitivo, che e' tutt'ora ricercato.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

nn pensi k c sono anke dei cellerini k muoiono x difendere gli altri? dovrebbero nn esserci i cellerini e la persone dovrebbero fare meno i deficienti nello stadio cosi tt sarebbero contenti!

police853 ha detto...

police 853 avanti tutta contro chi vive in maniera deliquenziale